Non è, certo, un segreto affermare che Pio X fu un anti-nepotista irriducibile.
Il Marchese di Bagno, che conosceva il Papa fin da quando era Vescovo di Mantova, in una udienza si permise dirgli che a lui, come Deputato al Parlamento, sarebbe stato molto facile ottenere il trasferimento del fratello del Papa dalla minuscola borgata di Grazie di Mantova a Roma; e chiedeva l'assentimento del Santo Padre.
Questi, alla proposta, corrugò la fronte e rispose deciso: "Mio fratello con deve assolutamente venir via dalle Grazie e non deve avere alcun beneficio, perché io sono stato eletto Papa!".
"Ma proprio niente?" ribatté il Marchese? "Niente", replicò il Papa, "come è vissuto fino adesso, così mio fratello può vivere ancora, in avvenire".
E il Sig. Angelo Sarto rimase alle Grazie di Mantova, dove cristianamente morì il 9 gennaio 1916.
Fonte: Ignis Ardens agosto 1956