San Pio X, il Papa dell'Eucaristia, con la sua sola presenza esercitava un fascino davvero straordinario su chi lo guardava con occhi di fede.
Lo scrittore cattolico e accademico di Francia, Renè Bazin, così descrisse la sua impressione nel vedere il Papa San Pio X: «Nelle cerimonie pubbliche Pio X aveva la solenne maestà del Vicario di Cristo; mentre i suoi occhi meravigliosi, sembravano penetrare nell'eternità».
Un giorno il Papa San Pio X ricevette in udienza un bel gruppo di bambini di sette anni, ammessi alla Prima Comunione, grazie a quel decreto papale che concedeva la grazia di accostarsi alla mensa eucaristica già all'età di sette anni, senza più attendere i dodici anni.
Il Papa si intrattenne in affabile colloquio con i bambini, gioiosissimi, che gli portarono i loro piccoli omaggi. Alla fine, il Papa, prima di benedirli e lasciarli andare, raccomandò a loro di fare la Santa Comunione almeno tutte le domeniche e le feste.
I bambini risposero tutti: «Sì, sì, sì ...». Alcuni risposero: «Sì, Papa». Qualcuno rispose: «Sì, Gesù».
È la risposta dei cuori innocenti che arrivano d'intuito ai valori più alti della nostra Fede.
Ed è questa Fede che dobbiamo alimentare in noi per comprendere qualcosa della ricca messe di grazia e di luce, di forza e di sostegno che ogni Vicario di Cristo porta con sé per donarla agli uomini nel loro difficile cammino.
Fonte: Benedetto XVI in Facebook.
Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.
Liberatoria: Il contenuto non impegna, nè dipende dalla Parrocchia S. Matteo di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei alla Parrocchia, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente.
Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche storiche, mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.