Apprezzare l'umile grandezza di Papa San Pio X

Ci sono almeno quattro ragioni del fatto che, per grazia di Dio, Pio X ha avuto un effetto così profondo sulla chiesa e sul mondo.

Dettagli da 'Pio X', ritratto fotografico di Francesco de Federicis, 1903, ritoccato e colorato. (Fonte: Wikipedia)

C'era un segreto nel successo di Papa Pio X? C'è un motivo per cui è stato in grado di realizzare diversi cambiamenti importanti e positivi nella vita della chiesa durante il suo regno relativamente breve (1903-14) di papa? La risposta può essere trovata nei dettagli ordinari, ma anche straordinari, della sua vita.

Giuseppe Melchiorre Sarto (1835-1914) nacque nella piccola città di Riese, in Italia. (Nota che il nome della città fu successivamente cambiato; ora si chiama Riese Pio X per onorarlo.) Dato che il padre di Giuseppe era solo un semplice postino e doveva sostenere dieci bambini, Giuseppe doveva fare a piedi quasi 12 chilometri al giorno per frequentare la scuola.

Giuseppe fu ordinato da un sacerdote che ora è un santo canonizzato, Giovanni Antonio Farina. I parrocchiani agli incarichi pastorali di Giuseppe lo soprannominarono Don Santo, un gioco di parole che dimostrava il loro grande rispetto per il loro santo sacerdote. Era un omileta ispiratore che attirava folle, eppure era anche un professore di teologia esigente per i suoi studenti del seminario. Come vescovo di Mantova, ha trasformato una relazione contraddittoria tra leader civici atei e cattolici locali in un'atmosfera di rispetto reciproco, almeno in pubblico. Come patriarca di Venezia, ha riacceso la devozione eucaristica organizzando un Congresso eucaristico.

L'unica persona che fu sorpresa quando Giuseppe Sarto è stato nominato 257° papa della Chiesa Universale è stato Giuseppe Sarto. Sebbene abbia regnato come papa Pio X per soli undici anni, anche uno solo dei suoi importanti conseguimenti sarebbe sufficiente per essere considerato un grande papa. Quando il governo francese ha insistito sulla separazione tra chiesa e stato, con il chiaro obiettivo di punire la chiesa, ha lasciato che la Chiesa in Francia andasse in bancarotta piuttosto che abbandonare i principi della fede.

Ha abbassato l'età del primo ricevimento dell'Eucaristia all'età della ragione (da 12 a 7 anni), portando a una base di devozione eucaristica, in particolare nelle famiglie. Riconobbe che diverse eresie erano diventate diffuse nella chiesa, quindi ha stabilito regole per punire i cattolici che promuovevano queste opinioni pericolose. Pio X ha dimostrato la sua preoccupazione per il sacerdozio e per i suoi fratelli sacerdoti rivedendo la legge canonica e l'Ufficio Divino.

Era ampiamente conosciuto per la sua cordialità personale, il suo amore per i bambini e la sua attenzione per coloro che soffrivano. Anche prima della morte improvvisa di Pio X, vicino allo scoppio della 1a guerra mondiale, c'erano quelli che sostenevano di aver ricevuto guarigioni miracolose dopo essersi incontrati con lui o aver chiesto le sue preghiere. Come avrebbe potuto un uomo ottenere così tanto? Ci sono almeno quattro ragioni per cui, per grazia di Dio, Pio X è stato in grado di avere un effetto così profondo sulla chiesa e sul mondo.

Primo, proprio come il suo padrone, Pio X è nato in povertà. Piuttosto che vedere la povertà come un ostacolo alla felicità, la accettò confidando in Dio. Ad esempio, il giovane Giuseppe non si è mai vendicato quando altri studenti lo hanno preso in giro per i suoi vestiti logori. Non si lamentava quando tornava a casa dai suoi lunghi percorsi a scuola e doveva lavorare nei campi o prendersi cura dei suoi fratelli più piccoli. Quando divenne sacerdote, non aveva quasi soldi propri, ma fu pronto a dare ciò che aveva a chiunque lo implorasse chiedendo aiuto. Sembrava felice quando fu mandato nel villaggio fuori mano di Tombolo per il suo primo incarico sacerdotale. Voleva vivere tra persone ordinarie e laboriose perché era quello che era e perché è quello che ha fatto nostro Signore.

Secondo, Don Giuseppe ha guadagnato l'amore dei suoi parrocchiani servendoli come un vero pastore. Non ha introdotto cambiamenti innovativi solo per stravolgere le cose o per dimostrare che ne aveva il potere. Invece, la sua massima priorità era proteggere i membri più deboli del suo gregge - i bambini - dai pericolosi lupi nella cultura del suo tempo. La prima azione in quasi tutti i suoi incarichi - da parroco a papa - era assicurarsi che i bambini ricevessero una solida educazione religiosa. Voleva che fossero in grado di distinguere il vero Vangelo dalle contraffazioni culturali e voleva che sapessero che la salvezza proviene da Gesù Cristo, non da filosofie politiche moderne.

Si sottolinea anche comunemente che Pio X ha avviato un ritorno al canto gregoriano alla messa quando è diventato papa. Ma ha fatto la stessa cosa quando era semplice parroco. Anche nella piccola Tombolo, ha capito che molti cattolici vedevano la musica alla Messa domenicale come una sorta di concerto settimanale. Si aspettavano che la musica della messa si concentrasse su solisti, strumenti musicali e melodramma operistico presente nel loro intrattenimento popolare.

Don Giuseppe ha rimosso tutto quanto sopra dal suo coro parrocchiale e l'ha addestrato personalmente a cantare il canto gregoriano alla Messa.  Allora, come ora, le persone erano esigenti riguardo alle preferenze musicali, e ci sono stati seri rifiuti. Ma alla fine, ha aiutato i suoi parrocchiani a scoprire il tipo di musica che li avrebbe avvicinati a Dio, rispetto ad altri tipi di musica, ognuno dei quali ha il suo tempo e il suo luogo.

Terzo, Pio X, come nostro Signore, ha affrontato la realtà del peccato. Non si è tirato indietro nelle situazioni in cui credeva che fossero in gioco le anime. Questo è il motivo per cui ha risposto fortemente ai pensatori cattolici (in particolare due sacerdoti cattolici) che negavano aspetti del dogma cattolico e della dottrina, promuovevano interpretazioni discutibili delle Scritture sacre o insegnavano che gli insegnamenti della chiesa stavano "evolvendo". Dopo aver identificato attentamente le eresie moderniste, Pio X ha insistito sul fatto che pastori cattolici, teologi e altri insegnanti cattolici prestassero un giuramento in cui professavano la loro fede in Dio e l'obbedienza alla Chiesa, in diretta opposizione al modernismo.

Questi passaggi hanno messo a tacere voci eterodosse nella chiesa, ma hanno anche scoraggiato l'erudizione cattolica per decenni. Bisogna ammettere che una conseguenza non intenzionale della politica di Pio X era che alcuni pensatori cattolici creativi sono stati messi a tacere, compresi alcuni le cui idee furono successivamente abbracciate dalla chiesa. Tuttavia, Pio X ha dimostrato che esiste un modo per sconfiggere coloro che professano di essere cattolici ma allo stesso tempo negano gli insegnamenti cattolici più fondamentali, sebbene questa strada richieda una voce più simile a un leone che a un agnello.

Quarto e ultimo, Pio X imitava il nostro mansueto e umile Signore. Ha dimostrato in particolare l'umiltà attraverso la sua completa mancanza di interesse per il progresso della carriera. Secondo un testimone, quando venne a sapere che era stato nominato per diventare vescovo di Mantova, pianse come un bambino. Ha anche scritto una lettera a Roma per spiegare che non credeva di essere degno dell'onore. La sua lettera fu ignorata. Quando Papa Leone XIII voleva farlo patriarca di Venezia, sapeva che l'umile vescovo avrebbe cercato di declinare. Quindi il papa ordinò al messaggero di dirgli che avrebbe scontentato il papa se avesse detto di no. Ha obbedito. Dopo la morte di Papa Leone, Pio X lasciò allegramente Venezia perché era sicuro di non essere degno di essere eletto Papa. I suoi amici di Venezia hanno pianto perché sapevano di più.

Papa Pio X è ora chiamato San Pio X perché, come tutti i santi, ha vissuto la vita di Gesù Cristo attraverso le sue lotte e le sue sfide quotidiane. È stato certamente una scelta eccezionale come papa ai suoi tempi. Oggi dovremmo pregare per i leader della chiesa perché siano altrettanto eccezionali per i nostri.