Non riesco più ad ascoltare tutti questi discorsi sui modi nuovi con cui la Chiesa deve includere, o integrare, o far sentire benvenuti tutti i tipi di peccatori, ovviamente, impenitenti.
Che cosa ha fatto esattamente la Chiesa di sbagliato al tempo di San Pio X, e perché? Non c'erano, in quei tempi, adulteri? Nessun figlio nato fuori dal matrimonio? Nessuna sodomia? Non farmi ridere! No. C'era una quantità enorme di peccati perché, dopo la caduta, la natura umana è predisposta automaticamente al peccato.
Allora i nostri antenati erano “insensibili” alla “difficile situazione” dell'adultero? Ci puoi scommettere che lo erano! Erano molto sensibili al pericolo della dannazione, e non avevano quindi tempo per l'errore di coloro che non lo sono. Se credi che gli adulteri siano in grave pericolo di inferno, allora tutto il resto ne consegue; se sprechi il tuo tempo a parlare dei “nuovi modi di accettare” semplicemente non credi che gli adulteri siano in grave pericolo di inferno.
Pensaci logicamente invece di emozionarti come una diciassettenne, e ti renderai conto che non c'è davvero nulla in mezzo. Ogni discorso di “nuova” accettazione significa un'accettazione che non include: 1) ammissione di peccato grave e scandalo grave, 2) pentimento, e 3) ammenda del proprio modo di fare e porre fine allo scandalo. Pertanto, qualsiasi parlare di “nuova” accettazione significa rendere le persone più a loro agio nel loro cammino verso l'inferno. Di base però, induce gli altri praticanti a sentirsi bene e sensibili. La sensibilità è l'oppio del cattolico con la “c” minuscola.
Che cosa ha fatto di sbagliato San Pio X, esattamente? Puoi darmi i dettagli esatti? Non sapeva che il figlio degli adulteri si sarebbe sentito male? Naturalmente lo sapeva! Ma vedi, quelli come quel grande Papa erano infinitamente più interessati alla salvezza delle anime che al comfort dei bambini! La Beata Vergine a Fatima mette i ragazzi molto a disagio, e non dà loro niente della porcheria sensibile dei tempi moderni!
Né si può dire che in quei tempi tale coppia di adulteri e i loro figli fossero rari. In primo luogo, e nella misura in cui questo era il caso, erano rari (o meno frequenti), perché le regole “insensibili” erano predicate apertamente e applicate brutalmente da una Chiesa forte o, tra i Protestanti, da forti sentimenti cristiani. In secondo luogo, tali situazioni erano, in realtà, molto comuni ogniqualvolta le norme cristiane non erano arrivate, o dove erano disprezzate; le bidonville della Londra vittoriana (protestante) sono un esempio piuttosto evidente di questo.
Non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca. Non puoi essere dalla parte della Verità, e preservare la “sensibilità”. Non potrai mai salvare le anime adattando la verità alla sensibilità dei bambini. Mi sono state dette delle verità brutali dell'inferno quando avevo quattro anni. Sono sicuro che non hanno danneggiato la mia anima, nemmeno un po'. Certo che mi avrebbe fatto male scoprire ipoteticamente che, ad esempio, i miei genitori vivevano nel peccato. Ma poi questa società “dolorosa” ha creato ancora bambini i cui genitori non vivevano nel peccato! Al contrario, è questa stupida sensibilità e la paura di ferire qualcuno che crea gli adulteri, lo scandalo, e i bambini nati fuori dal matrimonio!
Allora Pio X era non inclusivo? Al contrario, era molto comprensivo del peccatore pentito! Sentiva un qualsiasi bisogno di “nuovi” modi di includere gli adulteri? No, è ovvio che il grande Santo non sentiva alcun bisogno di loro per niente! Allora era ignaro di quanto è sgradevole essere nati fuori del matrimonio, o essere condannati dalla propria comunità per la vita nel peccato? Certo che non lo era!
Potrei andare avanti, ma penso di aver chiarito il punto.
Non c'è nulla di sbagliato nel modo in cui la Chiesa ha sempre fatto le cose. Non ci può essere alcun modo, nessun modo in assoluto, che fosse a torto “insensibile” e che dobbiamo trovare “nuove vie” per accogliere qualsiasi sensibilità che è stata ingiustamente trascurata prima.
Rendiamoci conto che tutte queste stupidaggini di trovare nuovi modi è la diretta conseguenza della perdita del timore del Signore. Se la paura del Signore fosse ancora lì, le priorità sarebbero disposte in modo diverso.
Se non sei d'accordo, devi ammettere che la Chiesa è stata “non inclusiva” o “non molto accogliente” in tutta la sua storia, per tutta la strada fino alla Peron Generation illuminata: dove l'aria condizionata è il male, Dio ti rimprovera ma non ti schiaffeggia, ed è necessario “scatenare l'inferno”.
San Pio X non ha fatto nulla di sbagliato. La sua chiesa era inclusiva nel modo giusto, ed era così per carità e amore reali per la salvezza delle anime. Qualunque durezza abbia causato questa mentalità caritatevole era la conseguenza inevitabile della durezza delle semplici verità sulla salvezza e la dannazione.
E' la nostra generazione che non sa cosa sia la paura del Signore, e dimentica di conseguenza la vera carità e affonda in un oceano di discorsi diabetici di accoglienza e inclusione.
Tieni diritte le tue priorità. Il resto verrà da lì.
Fonte: Mundabor, blogger che si definisce "cattolico conservatore, molto conservatore, il cui scopo è diffondere la dottrina cattolica rigorosamente ortodossa, vera, tradizionale, genuina, in un mondo che soffoca sempre di più nella correttezza politica «buonista», nel cosiddetto cattolicesimo «tutto va», «non dobbiamo scontentare nessuno»”.
Pubblicato in Mundabor (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.
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